I guardoni sbattuti sui manifesti

venerdì 5 settembre 2025
I guardoni sbattuti sui manifesti

1' di lettura

I guardoni della pagina “Mia moglie”, pizzicati prima della chiusura del gruppo, sbattuti in mutande sui manifesti affissi nel centro di Torino senza il loro consenso con l’hashtag “Mio marito”. È la provocazione dello street artist Andrea Villa in risposta alla pagina in cui gli uomini condividevano le foto delle compagne senza il loro consenso, affissi in Lungo Dora Siena e Corso Regina Margherita nel capoluogo piemontese. «In questo lavoro i protagonisti diventano loro: i mariti, esposti sulla pubblica piazza senza autorizzazione, con volti e contesti leggermente alterati.

L’opera – chiarisce l’artista sui social– mette in discussione il concetto di possesso e il doppio standard sociale, ricordando il caso della maestra licenziata per la sua attività su OnlyFans: mentre le donne vengono punite e stigmatizzate, gli uomini raramente subiscono conseguenze. “Mio marito” diventa così un atto di riequilibrio simbolico».

1072x707