Libero logo

Arignano, frontale tra scuolabus e Bmw: 1 morto, 20 ragazzi feriti

giovedì 6 novembre 2025
Arignano, frontale tra scuolabus e Bmw: 1 morto, 20 ragazzi feriti

2' di lettura

Terrore e morte nella mattinata di oggi, venerdì 6 novembre, ad Arignano, nel Torinese, dove un violento incidente ha coinvolto una Bmw e uno scuolabus di linea pieno di studenti. Lo scontro è avvenuto poco dopo le 8 all’incrocio tra via Borgo Cremera e via Borgonuovo, proprio nel momento di massimo traffico per l’ingresso a scuola.

Stando alla prima ricostruzione la vettura, mentre affrontava una curva, avrebbe invaso la corsia opposta. L’autista del bus avrebbe tentato una manovra d’emergenza per evitare l’impatto, sterzando sulla destra, ma non sarebbe riuscito a scongiurare la collisione. Alla guida della Bmw un 33enne di Mombello, che stava rientrando a casa dopo il turno di lavoro. A bordo del pullman, invece, viaggiavano studenti provenienti dall’Astigiano e diretti a Chieri, dove frequentano un liceo e un istituto tecnico.

Il conducente dell’auto ha perso la vita sul colpo, rimanendo intrappolato tra le lamiere del mezzo. I soccorritori, intervenuti in pochi minuti, non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Sull’autobus si contano una ventina di feriti lievi, quasi tutti ragazzi tra i 14 e i 18 anni: molti in stato di choc, con escoriazioni o contusioni. Alcuni sono stati curati sul posto, altri accompagnati negli ospedali della zona per accertamenti, ma nessuno sarebbe in pericolo di vita.

Sul luogo dell’incidente sono arrivati i sanitari del 118 di Azienda Zero, diverse ambulanze e l’elicottero del servizio regionale di soccorso, atterrato in un campo poco distante. I vigili del fuoco hanno estratto il corpo del conducente dalla Bmw e messo in sicurezza entrambi i veicoli. Per consentire i rilievi e la rimozione dei mezzi, la strada è rimasta chiusa al traffico per alcune ore.

Le forze dell’ordine stanno ora lavorando per ricostruire con precisione la dinamica dello scontro. Tra le ipotesi al vaglio ci sono sia un possibile errore umano sia un guasto meccanico. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze dei passeggeri e visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area.