"Avevamo bevuto troppo e abbiamo causato questi danni, non siamo in alcun modo coinvolti in organizzazioni filofasciste e non la pensiamo in quel modo": lo si legge in una lettera anonima recapitata al Secolo XIX che esclude la matrice fascista nel raid di qualche giorno fa contro il circolo del Pd a Chiavari. A firmarla sono stati i "Ragazzi del misfatto". "Non ci interessa la politica, il nostro è stato solo un gesto insensato e privo di ragionamento, dettato da un consumo eccessivo di alcolici”, recita la missiva. Quest'ultima è stata lanciata da una persona con il volto coperto nell’androne del palazzo del quotidiano di Chiavari, vicino a Genova.
Dunque, i presunti autori del raid vandalico contro il circolo locale del Partito Democratico hanno chiesto scusa alla città. Nei giorni scorsi la segretaria dem Elly Schlein era partita a razzo sulla questione: "I nostri circoli in tutta Italia sono presidio di democrazia, partecipazione e antifascismo: principi che evidentemente infastidiscono gli squadristi colpevoli di questo attacco". In realtà, però, le cose sarebbero andate molto diversamente. Anche i cori inneggianti a Mussolini intonati durante l'azione vandalica "sono risultato di un eccessivo consumo alcolico", hanno precisato i "Ragazzi del misfatto". Che infine hanno aggiunto: "Ci dispiace moltissimo per la brutta figura e per i suoi effetti molto gravi di questi giorni".
Matteo Ricci, assalto alla sede Pd? E danno la colpa alla destra...
La sede elettorale di Matteo Ricci all’interno della Galleria Dorica ad Ancona è stata vandalizzata. Sulle ...La lettera, requisita dalla polizia per i necessari accertamenti, è stata pubblicata sull’edizione locale di oggi del giornale. “Scriviamo per scusarci del pasticcio che abbiamo combinato – così inizia la missiva -. Non ci aspettavamo questo riscontro a livello nazionale. E ci dispiace molto anche perché non ha senso prendere di mira un luogo pacifico come il Pd di Chiavari. Siamo ragazzi giovani, senza alcun interesse per la politica. E speriamo che la questione si possa risolvere in modo sereno sperando di non aver lasciato danni permanenti né al Pd Chiavari né sul suolo pubblico”.
E ancora: "Detto questo, ci dispiace moltissimo per la brutta figura e per i suoi effetti molto gravi di questi giorni. Ci scusiamo per quanto accaduto e ci rendiamo disponibili a risarcire eventuali danni concreti e precisiamo ancora una volta, perché ci teniamo, di non aver agito per motivi politici di alcun genere. I cori che si possono essere sentiti sono risultato di un eccessivo consumo alcolico. Però, comunque, non possono essere giustificati e ci scusiamo”.




