Libero logo

Poliziotti nel mirino di Askatasuna: petardi sugli agenti, 10 feriti

giovedì 18 dicembre 2025
Poliziotti nel mirino di Askatasuna: petardi sugli agenti, 10 feriti

2' di lettura

Dopo lo sgombero di Askatasuna, ecco che gli antagonisti dei centri sociali frignano e dichiarano guerra al governo. Un migliaio di presenti continua a stazionare di fronte allo stabile di corso Regina Margherita 47. Dopo una lunga serie di interventi, lungo un corso Regina Margherita blindato e spettrale, è partito il corteo al grido di "Askatasuna non si tocca, lo difenderemo con la lotta".

La polizia è in assetto anti sommossa davanti alla sede del centro sociale. Nel giro di pochi istanti la tensione fra la Polizia e i militanti di Askatasuna a Torino è salita alle stelle. I dimostranti hanno lanciato oggetti contro le forze dell'ordine che presidiano l'ingresso del centro sociale e hanno risposto con gli idranti. "Questa e' una vendetta non solo nei nostri confronti ma di tutta la città" affermano gli attivisti di Askatasuna, pronti a partire in corteo dopo lo sgombero di stamattina. "Quando sono entrati hanno spaccato i sanitari, ora stanno murando porte e finestre", aggiungono.

"Non ci arrenderemo, - sostengono - saremo qui tutti i giorni, più ci schiacciano e più diventiamo forti. Non abbiamo paura, quello che inizia oggi per noi è un nuovo futuro". I manifestanti hanno annunciato per sabato un corteo di protesta, mentre ora sfileranno per le vie del quartiere Vanchiglia. Una parte degli attivisti si è poi spostato verso il campus Einaudi, dove sono state fatte scritte sui muri, tra le quali "più sbirri morti". Sono stati nuovamente dispersi con gli idranti. Almeno 10 agenti però sarebbero rimasti feriti durante gli scontri.