La Corte d'Appello dell'Aquila ha rigettato il reclamo dei legali contro l'ordinanza del Tribunale per i Minorenni dell'Aquila che aveva sospeso la responsabilità genitoriale a Nathan e Catherine e disposto il collocamento dei loro tre figli minori in una casa famiglia a Vasto. Qui si trova, comunque, anche la madre che può stare con i bambini in alcuni momenti della giornata. Per la 'famiglia nel bosco' la situazione resta, quindi, quella di cui all'ordinanza che ha portato al trasferimento dei bambini da Palmoli a Vasto il 20 novembre scorso. Insomma i bambini resteranno al momento separati dai genitori.
Solo ieri, giovedì 18 dicembre - Nathan, il padre dei tre bambini della famiglia nel bosco di Palmoli, è stato nel pomeriggio a Chieti, e per circa un'ora e mezza nello studio dei suoi legali, gli avvocati Marco Femminella e Danila Solinas, dove ha incontrato quest'ultima. All'uscita l'uomo ha detto in inglese di non avere commenti da fare, quindi a passo svelto si è allontanato. L'uomo, secondo quanto si apprende, è provato e spera in un ricongiungimento quanto prima.
"La giurisdizione si esercita nell'aver giustizia. Troppe notizie stanno uscendo e sono sbagliate, fuorvianti purtroppo anche da parte di figure istituzionali che forse dovrebbero avere maggiore riservatezza", aveva detto ieri ai microfoni di Storie Italiane su Rai1 con Eleonora Daniele, Marco Femminella, avvocato della famiglia che vive nel bosco di Palmoli. "Non voglio contribuire a questa mistificazione del processo - ha aggiunto -. Abbiamo lavorato, abbiamo dato elementi che a nostro parere possono rimuovere quelle che sono state le problematiche che hanno portato a questo momento di dolore. Siamo in attesa anche noi come loro. È auspicabile che si risolva prima di Natale, l'attenzione ci sta e penso che avremo questo riscontro". Non è andata così. E su quanto deciso dai giudici è intervenuto il ministro del Trasporti, Matteo Salvini: "Per questi giudici una sola parola: vergogna. I bambini non sono proprietà dello Stato, i bambini devono poter vivere e crescere con l’amore di mamma e papà!".




