Lazio: Yallers, nella Tuscia per il photowalk di Vitorchiano
Viterbo, 18 apr. (Labitalia) - Riscoprire il territorio e le sue bellezze architettoniche e naturalistiche, con macchina fotografica e smartphone a portata di mano: tra uno scatto e l'altro, ricominciano in primavera le passeggiate fotografiche ideate da Yallers Lazio che fissa l'appuntamento a Vitorchiano (Viterbo) per domenica 22 aprile. L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Vitorchiano e sponsorizzata da Air Rete d'imprese di Vitorchiano, ha come obiettivo lo sviluppo del settore turistico e la promozione del territorio vitorchianese attraverso i social. Per rendere più frizzante la giornata, l'evento è oggetto di un contest fotografico legato all'hashtag dell'iniziativa, #vitorchianophotowalk, a cui possono concorrere i partecipanti iscritti che posteranno, entro il 4 maggio, i propri scatti sui relativi canali Facebook e Instagram. Realizzato con la collaborazione di Cotral spa e Visit Lazio, agenzia del turismo della Regione Lazio, oltre che con il partner Beni culturali 3.0, il photowalk di Yallers Lazio inizia con una totale immersione della primavera della Tuscia. Presso il centro botanico Moutan parte la passeggiata fotografica all'interno di uno dei più bei giardini del Lazio, con la possibilità di ammirare la più grande collezione di peonie cinesi. Tra profumi e colori della primavera, la visita passa poi al Parco dei 5 sensi, per un'esperienza a piedi scalzi nella natura e nel pomeriggio è poi la volta della scoperta di Vitorchiano, per un viaggio nel tempo fra i vicoli in peperino del borgo antico. Meta di una tappa fotografica sono gli scorci di un tessuto medievale altamente scenografico, scelto anche come set di una celebre commedia italiana: L'Armata Brancaleone. Guidati dai ragazzi dell'associazione Ianus 58Marzio sarà, inoltre, possibile visitare, in via del tutto eccezionale, le chiese di San Nicola e Sant'Antonio ed entrare al palazzo comunale, salendo sulla torre per una vista magnifica sul borgo. Prevista anche una dimostrazione, per i partecipanti, della preparazione dei cavatelli vitorchianesi (piatto tipico dop) e della ciambella di San Michele, a cura della pro loco di Vitorchiano e del comitato San Michele.