Fiere: RomaSposa e Bmii, a La Nuvola doppio appuntamento con il wedding
Roma, 29 nov. (Labitalia) - Doppio appuntamento con il wedding per inizio anno con Roma Sposa e Bmii-Borsa del matrimonio in Italia. Vivere la propria favola romantica, ognuna realizzata su misura, soddisfacendo esigenze diverse e gusti differenti: per tutti i futuri sposi (e non solo) che vogliono scoprire novità, tendenze e curiosità sul mondo del wedding, torna nella capitale, infatti, l'appuntamento con RomaSposa-Salone internazionale dell'abito da sposa, dal 31 gennaio al 3 febbraio 2019 a La Nuvola di Fuksas. Quattro giorni dedicati alle migliori soluzioni per le nozze, fra le proposte di 300 espositori e oltre 2000 brand presenti per la nuova edizione. Tra abiti, location, intrattenimento, foto, bomboniere, viaggi di nozze e la consulenza di makeup stylist, hair stylist e wedding planner, sono tantissime le idee e i suggerimenti per organizzare al meglio il giorno del 'sì'. La manifestazione arricchita dall'area 'wed academy', uno spazio riservato a workshop, incontri e conversazioni tra i futuri sposi e i maggiori esperti dei diversi settori, è l'occasione imperdibile per ricevere consigli e fugare dubbi sulle nozze, dal look al galateo. Inoltre, nella 'beauty zone', RomaSposa 2019 promette magiche trasformazioni da parte di professionisti ed eccellenti artisti del settore, per essere perfette e sorprendenti il gran giorno, mentre nell'area 'cooking show' è possibile assistere in diretta (durante i quattro giorni di manifestazione) alla preparazione di piatti tradizionali e di tendenza per scegliere il proprio menù, con abbinati i vini per ogni piatto: le degustazioni diventano a RomaSposa 2019 veri momenti di felicità. Novità della nuova edizione di gennaio è poi la sezione 'matrimoni nel mondo', un'area dedicata a chi sogna le nozze tra spiagge bianche di angoli di Paradiso e folkloristici rituali di antiche civiltà. In passerella poi più di 1.000 abiti con un'agenda ricca di sfilate: RomaSposa-Salone Internazionale dell'Abito da Sposa è un viaggio a 360 gradi nel mondo del wedding che ispira sogni e desideri con novità e trend di tutte le categorie merceologiche. Giunta alla sua 31ma edizione, RomaSposa è garanzia di professionalità e stile, da sempre all'avanguardia nel catturare le migliori soluzioni del settore, con i trend per ogni genere e personalità. L'ingresso è aperto al pubblico. Sempre a La Nuvola, il 1° e il 2 febbraio, in agenda per gli operatori del settore c'è la Bmii-Borsa del matrimonio in Italia, il miglior osservatorio del fenomeno del wedding tourism, un mercato che (secondo un'indagine della società di consulenza turistica e marketing territoriale Jfc) solo nel 2017 ha generato un fatturato di 385 milioni e 830mila euro. L'evento è la panoramica più ampia dei prodotti e servizi made in Italy per il giorno del sì: due giorni di lavoro per operatori italiani e internazionali, un incontro tra domanda e offerta esclusivamente b2b che prevede la partecipazione di 100 buyer, provenienti da oltre 30 paesi, per un totale di 2.500 appuntamenti one-to-one, prenotati on-line. L'agenda rappresenta un sistema semplice e immediato per offrire ai seller una concreta opportunità di business e visibilità. "Obiettivo della Borsa del matrimonio in Italia - sottolinea Ottorino Duratorre, presidente di Romafiere, società specializzata da oltre 30 anni in eventi del settore Moda-Sposa e organizzatrice di Bmii e RomaSposa - è quello di sviluppare l'attività di incoming, divenuta oramai fondamentale per sostenere il nostro territorio e introdurre le realtà italiane concretamente nel processo di internazionalizzazione, favorendo le opportunità commerciali, attraverso l'offerta del nostro artigianato di eccellenza e la presentazione di location dai paesaggi mozzafiato". "Una vetrina e un'opportunità di business - assicura - per enti territoriali, piccole e medie imprese che hanno così l'opportunità di presentarsi a wedding planner e buyer provenienti da Paesi quali Australia, Canada, Emirati Arabi, India, Inghilterra, Olanda, Russia, Spagna e Stati Uniti”.