Vanitoso, modaiolo e shopaholic, il lato fashion dell'uomo italiano
Firenze, 4 gen. (Labitalia) - Esigente, attento ai trend e appassionato di shopping online: è questo il ritratto dell'italiano digitale che emerge dalla ricerca di Privalia, il sito di shopping online leader in Italia, che, in occasione della 95ma edizione di Pitti Uomo (in programma a Firenze dall'8 all'11 gennaio), ha analizzato le abitudini d'acquisto dei suoi soci uomini per identificarne l'evoluzione. Se la moda consegna l'immagine di un uomo audace e curioso in fatto di stile, capace di abbracciare tendenze come quella del layering, con abbinamenti inconsueti tra materiali, forme e stili diversi ma complementari, il sondaggio di Privalia mostra un e-shopper altrettanto smaliziato in grado di orientarsi agilmente in percorsi di acquisto rapidi e mirati come dimostrano le sue scelte quando si tratta di shopping online. Sebbene sia diffusa la convinzione che lo shopping sia una passione tutta al femminile, sul sito Privalia si registra un rapporto piuttosto bilanciato tra uomo e donna, con il 43% di acquirenti di sesso maschile. Analizzando il proprio database, Privalia ha inoltre rilevato nel settore sportswear un picco di presenze maschili, che raggiungono il 60%. Razionali e veloci, i clienti italiani di Privalia sono dei veri shopping addicted quando si tratta di acquisti online: il 76% degli uomini afferma di preferire i canali digitali per i propri acquisti, soprattutto in mobilità grazie allo smartphone, scelto nell'80% dei casi. Per il 59% degli uomini italiani Internet rappresenta un vero e proprio luogo di svago e, per il 25%, è invece lo spazio dove potersi esprimere al meglio, senza pressioni femminili. Tra i prodotti più acquistati, le calzature si affermano con decisione sia per l'uomo che per la donna e il bambino. È l'uomo però che su Privalia acquista maggiormente sneakers di tendenza (55%), con un picco di 1.200 ordini giornalieri. In questa stagione in particolare, sul sito Privalia i prodotti più acquistati dai clienti italiani sono i cappotti in lana (37%), nell'elegante modello lungo a monopetto ma anche nella versione più corta e casual, seguiti dalla maglieria (32%) e dai classici capi streetwear d'ispirazione anni '90, di grande tendenza nell'ultimo periodo, con maxi loghi e linee di prodotti che richiamano l'heritage dei brand. Anche settori come l'hi-tech e il beauty richiamano l'interesse del pubblico maschile. Quando si tratta di prodotti di tendenza, oltre a smartphones di ultima generazione o impianti audio e video da far invidia ai più grandi multisala, l'attenzione dell'uomo ricade anche su prodotti per la cura della persona (58%): dagli smartwatch per il tracking delle prestazioni sportive a dispositivi per regolare barba e capelli, fino anche ai prodotti cosmetici dedicati al corpo, all'hairstyling oppure a soluzioni anti-età. Quando si parla di guardaroba maschile, uno dei primi capi che viene in mente è il classico abito giacca e pantalone. Un tempo imperativo del look maschile, oggi, con il passare degli anni e con la voglia di vestire in modo meno formale, il completo diventa casual: i capi si mixano in modo inedito per ottenere originali 'spezzati'. I risultati del sondaggio Privalia evidenziano tre categorie di italiani in base al look preferito: il Gentleman, il Disinvolto e il Ribelle. In testa i 'Gentleman', corrispondenti al 41% dei clienti intervistati, seguaci delle ultime tendenze che suggeriscono una nuova chiave di lettura del formalwear. Vanitosi, raffinati e fedeli alla fashion etiquette, oggi azzardano con tocchi casual: il 46% sotto alla classica giacca gioca di 'layering', ad esempio, con un dolcevita che fa capolino dallo scollo di un maglione oppure con una t-shirt colorata sotto alla camicia; il 33%, invece, non può rinunciare al pantalone, ma lo sdrammatizza con originali calze colorate e a fantasia. Al secondo posto, con il 36%, i 'Disinvolti', che privilegiano capi sportswear nelle proprie scelte stilistiche, da adattare anche in situazioni semi-formali. Amanti di queste contaminazioni urban sono soprattutto i clienti under 35 (62%): sneakers dall'aspetto retrò, jeans e abbinamenti insoliti come quelli con giacche semi-sartoriali indossate insieme a felpe con cappuccio. Infine, il terzo posto del podio va, con il 23%, ai 'Ribelli': questi uomini evitano articolate riflessioni su moda o tendenze e indossano la prima cosa che capita senza curarsi di precisi accostamenti di colori e materiali. Svogliati ma con spirito anticonformista, questa categoria di uomini acquista esclusivamente seguendo il proprio gusto personale (57%), criteri di comodità (25%) o in base alle occasioni di utilizzo (18%).