Food: la Danimarca vince il 'Bocuse d'Or'
Roma, 31 gen. (Labitalia) - La Danimarca ha vinto il Bocuse D'Or, la più importante gara di cucina, con lo chef Kenneth Toft-Hansen e il suo assistente Christian Wellendorf (che si è aggiudicato il premio per il miglior commis). Un podio tutto scandinavo, che ha visto protagonista la Nordic Cuisine, quello dell'edizione 2019, la prima da quando è scomparso il suo ideatore, il celebre chef francese Paul Bocuse, padre della Nouvelle Cuisine, che si è chiusa ieri sera all'arena del Sirha di Lione. Se l'oro è andato alla Danimarca, per la seconda volta nella storia del Bocuse d'Or, ad aggiudicarsi l'argento e il bronzo sono state, infatti, rispettivamente Svezia e Norvegia. L'Italia si è piazzata quindicesima con lo chef pugliese Martino Ruggieri. Lo chef Kenneth Toft-Hansen e il suo commis Christian Wellendorf (del Ristorante Babette) hanno dominato, quindi, la prestigiosa competizione. Ad avere la meglio sugli altri 23 contendenti, la sua interpretazione dei piatti previsti nelle due prove, il carré di vitello da latte con 5 costolette da presentare su vassoio e la Chartreuse di verdure con crostacei su piatto. Quest'ultima composta per il 50% da prodotti vegetali e farcita da un ragù di cozze e ostriche. E siccome il piatto doveva avere obbligatoriamente un tocco nazionale, Kenneth ha utilizzato prodotti invernali tipicamente danesi, come la barbabietola rossa, il sedano-rapa e i funghi associati al timo selvatico, alla rosa canina e al ginepro. Una soddisfazione anche per il coach della squadra danese, Rasmus Kofoed, del Geranium di Copenaghen (l'unico chef ad essersi guadagnato tutte tre le medaglie della prestigiosa competizione: bronzo, argento e oro) e per il presidente del team, lo chef franco-danese Francis Cardenau. Appuntamento al 2020 per la selezione europea del prossimo concorso che si terrà in Estonia, dopo quella scorso che si è svolta a Torino.