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Raccontate a Libero le vostre storie di corna e tradimenti: mogli, mariti, partner e amici, da domani in edicola

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Gino Coala
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Chi sostiene di non aver mai tradito o mente altri, o mente a se stesso. Nel corso di una vita le occasioni di mettere la famigerate corna possono essere innumerevoli, anche solo con torbidi pensieri. Anzi spesso quel che accade alle spalle dei rispettivi partner resta impresso nella memoria molto più che vent'anni di noioso e incondizionato amore dichiarato. L'estate poi è il periodo dell'anno più prolifico per i fedifraghi. A cominciare da chi in vacanza si concede qualche avventura, fino a chi resta solo in città, abbandonato da moglie/marito, fidanzata/o o convivente, finalmente libero da vincoli e oppressioni. E poi ci sono i traditori dell'amicizia, quelle persone di cui più ci siamo fidati nel corso della nostra esistenza e che a un certo punto ci hanno piantato un bel coltello nella schiena. Da domani 31 luglio in edicola con Libero tutti voi lettori avrete l'occasione di raccontare le vostre più inconfessabili storie di corna, le avventure segrete rimaste nel cassetto dei ricordi per anni e che meritano invece di essere condivise con il grande popolo di traditori (e dei traditi). Scrivete a [email protected], anche firmando con uno pseudonimo se proprio temete di essere scoperti. I racconti più interessanti, troveranno spazio sulle pagine di Libero.

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