Il Cremlino ha minimizzato l'annuncio del presidente americano Trump sullo schieramento di due sottomarini nucleari vicino alla Russia, pur invitando alla cautela. Tuttavia, Mosca ha avvertito che potrebbe tornare a dispiegare missili a corto e medio raggio, in risposta a eventuali mosse simili di Stati Uniti e alleati. L'inquilino della Casa Bianca, intanto, ha minacciato sanzioni secondarie a Mosca e annunciato dazi più alti per l'India, accusata di rivendere petrolio russo a prezzo maggiorato, ma ha evitato riferimenti alla Cina. L'inviato Steve Witkoff è atteso a Mosca in questi giorni con il Cremlino che esclude al momento un incontro Putin-Zelensky. Sul campo, proseguono intensi scontri. Il leader di Kiev, Zelensky ha visitato il fronte e denunciato la presenza di mercenari stranieri al fianco dei russi. Infine, l’ambasciatore russo in Italia Alexei Paramonov ha accusato Roma di russofobia e ha dichiarato che Mosca non si fida più delle istituzioni italiane.
