Napoli, occupazione-lampo
i no-discarica via dal Duomo
I manifestanti contro la discarica lo avevano annunciato: prima o poi la protesta si sarebbe sposta da Chiaiano, il quartiere di Napoli, dove sta per sorgere l'invaso in grado di ospitare settecentomila tonnellate di rifiuti. La promessa non è rimasta disattesa: alle 18.30 circa cento persone hanno occupato il Duomo di Napoli. I rappresentati dei no-discarica hanno atteso ore per poter parlare con il cardinale Crescenzo Sepe. Se ne sono andati dopo aver avuto rassicurazione sul fatto che saranno ascoltati, nei prossimi giorni. Nel frattempo alcuni degli occupanti hanno montato uno striscione sull'altare maggiore della Cattedrale: “Padre non perdonare loro, perché sanno quello che fanno”. Altri manifestanti, invece, hanno approfittato dell'occupazione per fare qualche preghiera. I comitati di Chiaiano intendono incontrare il cardinale Sepe, per chiedere alla massima autorità religiosa il “retroscena” della vendita da parte della Curia della cava che entro ottobre sarà una discarica a tutti gli effetti, e ospiterà i rifiuti di Napoli. Intanto la situazione per le strade di Napoli e provincia, fa registrare un notevole miglioramento. Restano a terra poco meno di nove mila tonnellate di rifiuti. Intanto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Elio Vito, ha confermato che venerdì prossimo il Consiglio dei Ministri tornerà a riunirsi a Napoli. gian pietro fiore