Pakistan, arrestato il portavoce americano di Al Qaeda

Adam Gadahn, 31 anni, nato negli Usa è il «portavoce» di Al Qaeda nel 1998

Il portavoce americano di al Qaeda, Adam Gadahn, alias Azzam al-Amriki, è stato arrestato in Pakistan.  Proprio in mattinata Gadahn di era fatto vivo esortando i soldati Usa a seguire l'esempio del maggiore Nidal Hasan, che il 5 novembre scorso aveva massacrato 13commilitoni a Fort Hood in Texas. L'arresto di Gadahn è considerato il risultato di maggior rilievo dall'inizio della collaborazione, sempre più intensa, tra i servizi segreti pachistani e gli Stati Uniti nella lotta contro Al Qaida. L'uomo, nato e cresciuto a Riverside, in California, si converti' all'Islam nella moschea di Orange County. Quindi, secondo informazioni del Fbi, s'è trasferito in Pakistan nel 1998, dove ha frequentato un campo d'addestramento di Al Qaida. Dopo sei mesi e' stato promosso a traduttore e consulente del gruppo terroristico. L'Fbi stabilì che avrebbe dato un milione di dollari di ricompensa a chi fosse riuscito a fornire informazioni su di lui, che era ricercato dal 2004. In passato ha diffuso diversi video, almeno una decina, in cui minacciava l'Occidente e lanciava la guerra santa contro gli Stati Uniti.