Cerca
Cerca
+

Saluti meno affettuosi per i boss Lo Piccolo

Esplora:
default_image

Per la Corte d'Assise di Palermo i due potranno vedersi, ma dovranno evitare baci e gesti eccessivi

Eleonora Crisafulli
  • a
  • a
  • a

Va bene che i boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo si ritrovano in videoconferenza da due diverse salette del carcere milanese di Opera, ma basta con baci e dimostrazioni d'affetto esagerate tra padre e figlio. A stabilirlo è la Corte d'assise di Palermo che, dopo una camera di consiglio durata oltre mezz'ora, ha deciso che i due capomafia dovranno rinunciare ai prolungati saluti che si scambiano all'inizio di ogni udienza. Il collegio presieduto da Fabio Marino ha affrontato la questione nell'ambito del processo per l'omicidio Tocco. E non per insensibilità, ma per il timore che i due si scambino non tanto gesti affettuosi e innocenti quanto precisi messaggi, attraverso un loro personale codice. La difesa dei Lo Piccolo, rappresentata dall'avvocato Alessandro Campo, ha fatto presente che non si possono violare diritti costituzionalmente garantiti, come quelli della pubblicità del processo. Per questo padre e figlio potranno ancora vedersi, ma evitando gli eccessi.

Dai blog