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Ricerca, esiste il 'cocktail di lunga vita'

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Studiosi italiani stanno sperimentando sui topi l'acqua potenziata da tre aminoacidi. Gli animali vivono il 12% in più

carlotta mariani
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Un gruppo di scienziati italiani ha scoperto la ricetta dell'elisir di lunga vita. Basterebbe arricchire l'acqua con un mix di tre aminoacidi. I ricercatori, provenienti dall'Università degli Studi di Milano, dall'Università di Pavia, dell'Università di Brescia e dall'Istituto Auxologico di Milano, hanno sperimentato la super bevanda sui topi e hanno dimostrato ottimi risultati. Gli studiosi, coordinati da Enzo Nisoli dell'Università Statale di Milano, hanno notato che una miscela di amminoacidi (leucina, isoleucina e valina) a catena ramificata (BCAA), aggiunta alla alimentazione normale, stimola la produzione di energia e la difesa contro i radicali liberi. I topi hanno mostrato anche miglioramenti nella resistenza allo sforzo fisico e nella coordinazione motoria. In questo modo, gli animali che hanno bevuto l'acqua ‘potenziata' hanno vissuto 869 giorni, 95 in più rispetto ai topi che non avevano subito il trattamento. L'elisir era già stato provato su lievito unicellulare che aveva dimostrato gli effetti benefici degli aminoacidi. Secondo Nisoli, la miscela “potrebbe rivelarsi un'utile strategia preventiva nelle persone in là con gli anni” ma “superflua, nei più giovani in buone condizioni fisiche”. La ricerca, secondo gli studiosi, potrebbe essere particolarmente importante per i pazienti con insufficienza cardiaca oppure affetti da degenerazioni muscolari, malattie polmonari o altre disfunzioni del metabolismo energetico. Esistono già degli studi sull'uomo ma limitati a un ridotto numero di pazienti. “Sarebbe necessario, per questo, un esteso trial clinico nell'uomo – ha sottolineato Nisoli - Un impegno che potrebbe non essere semplice, data la scarsa propensione delle case farmaceutiche a confrontarsi con approcci di tipo nutrizionale”. Lo studio, intanto, domani 6 ottobre, verrà pubblicato sulla rivista internazionale ‘Cell Metabolism' e diverse miscele di aminoacidi sono già sul mercato in diversi Paesi, Italia compresa.

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