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Il Cav: "Con questi Pm il Lodo è indispensabile"

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Riaperti i termini per presentare nuovi emendamenti fino a giovedì. Respinta la proposta del Pd di sospendere l'esame del testo

tiziano vanni
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Il presidente Silvio Berlusconi annuncia che il Lodo Alfano è "indispensabile". Il Cav lo spiega a Bruno Vespa nel nuovo libro che il giornalista pubblicherà a novembre. Chiede commissione d'inchiesta - Nel colloquio con Vespa, avvenuto la scorsa settimana, Berlusconi si sofferma sulla magistratura italiana: "Ritengo che una legge che sospenda i processi delle più alte cariche dello Stato mentre adempiono alle loro funzioni istituzionali sia opportuna ed anzi, vista la magistratura con cui abbiamo a che fare, assolutamente indispensabile". Poi incalzato da alcune domande sulle ultime dichiarazioni fatte da Fini, aggiunge: "Proprio a causa di questi comportamenti dei magistrati politicizzati i nostri parlamentari sono in procinto di chiedere una Commissione parlamentare d'inchiesta. Penso che questa iniziativa sia largamente condivisa e debba far luce su una infinità di processi clamorosi, come quelli, tra i tanti, contro Calogero Mannino, contro il generale Ganzer e l'ex Capo della Polizia De Gennaro. È un'iniziativa a difesa dei cittadini, ma anche delle migliaia di giudici per bene che lavorano seriamente e che per colpa di pochi vedono diminuire la fiducia degli italiani anche nei loro confronti". Il Cav si dichiara innocente - Quanto alle vicende giudiziarie che lo riguardano, Berlusconi ha spiegato: "Soltanto con la serenità e la forza d'animo che derivano dalla consapevolezza di non aver commesso alcun reato sono riuscito a disinteressarmi dei tanti, troppi procedimenti che mi sono stati addossati e che ogni giorno vengono amplificati da giornali e televisioni". Fino a giovedì possibile presentare emendamenti - Su proposta del presidente della commissione Affari costituzionali Carlo Vizzini (Pdl), l'esame del lodo Alfano riprenderà martedì prossimo ed è fissata una nuova scadenza per gli emendamenti sul ddl. I termini sono stati riaperti fino a giovedì prossimo alle ore 16.  Nel corso della seduta della Commissione il Pd, con un intervento della presidente del gruppo Anna Finocchiaro e del capogruppo in Commissione Enzo Bianco, aveva chiesto, alla luce della lettera del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, la sospensione dell'esame del ddl. Il presidente Vizzini ha respinto la richiesta, motivando la sua decisione con il fatto che tale richiesta era stata presentata fuori dai termini regolamentari, essendo già in corso l'esame degli emendamenti.

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