Lo hanno fermato in Stazione centrale, mentre stava cercando di lasciare Milano: è finita male per un algerino di 24 anni, irregolare in Italia, protagonista lo scorso 30 agosto dello scippo ai danni di una anziana di 87 anni.
L'ultimo sabato di agosto il ragazzo, che la Polizia di Stato ha sottoposto a fermo con l'accusa di rapina aggravata, poco dopo le ore 15 ha teso un vero e proprio agguato alla signora che stava camminando sul marciapiede lungo Corso Italia, a poche centinaia di metri da piazza Duomo. Giunta all'incrocio con via Crocefisso, l'anziana è stata avvicinata alle spalle dal giovane che, dopo averle poggiato la mano sulla spalla, le ha strappato con violenza le collane che indossava facendola cadere per terra, per poi darsi alla fuga a bordo di un monopattino elettrico facendo perdere le proprie tracce.
I poliziotti del Gruppo Operativo Falchi della 6 Sezione della Squadra Mobile milanese, a seguito di un'attività investigativa, con la quale sono state subito acquisite e visionate numerose immagini delle telecamere di videosorveglianza, giovedì scorso 4 settembre, intorno alle 14, hanno individuato il 24enne in viale Lunigiana che, con fare sospetto, si guardava intorno mentre camminava in direzione di Piazzale Loreto intento a raggiungere la Stazione Centrale per lasciare il territorio milanese.

L'uomo, subito bloccato, ritenuto responsabile della rapina consumata qualche giorno prima ai danni dell'anziana signora milanese, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso degli indumenti indossati al momento della rapina, nascosti all'interno del suo zaino. Il giovane, con precedenti per i reati di rapina, furto aggravato, rissa, porto di oggetti atti a offendere, danneggiamento e in materia di stupefacenti, con numerosi alias e senza fissa dimora, con a carico anche un Ordine del Questore di Milano a lasciare il territorio nazionale, si trova ora nel carcere milanese di San Vittore.