Polemica contro l'Ambrogino d'Oro ai carabinieri. Nella mattinata in cui viene consegnata dal Comune di Milano la massima onorificenza concessa a chi ha dato lustro alla città, ecco che a pochi metri dal teatro Dal Verme - proprio dove si tiene la cerimonia - è apparso su un'edicola un manifesto dedicato a Ramy Elgaml. Si tratta del ragazzo del quartiere Corvetto morto dopo un inseguimento da parte dei carabinieri.
A realizzare l'opera è stata l'artista Cristina Donati Meyer. Nel manifesto di vede Ramy che fa il segno della vittoria e tiene in mano un cartello con la scritta, 'Chiediamo pane e cultura e ci date polizia'. "Un gesto necessario, prima della cerimonia dell'Ambrogino d'Oro - ha spiegato l'artista sui social -, che premierà il reparto coinvolto in quella notte ancora piena di domande. Sono profondamente in disaccordo con questa scelta istituzionale. Quando la verità è ancora sospesa, celebrare è pericoloso. L'arte può ricordarlo".
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Durante la cerimonia degli Ambrogini d’oro al Teatro Dal Verme, la storia di Ramy Elgaml – il 18enne morto i...Una protesta che però ha scatenato non poche reazioni. "L'Arma deve essere tenuta lontana da ogni tipo di polemica. L'Ambrogino consegnato oggi al Nucleo Radiomobile dei Carabinieri è il riconoscimento della città al loro straordinario lavoro; si tratta di un gesto di fondamentale importanza da parte della collettività perché parliamo di donne e uomini in prima linea a difesa della nostra sicurezza, in una città come Milano, ai primissimi posti tra le città meno sicure d'Italia", ha detto senza mezzi termini il deputato di Fratelli d'Italia Stefano Maullu.





