Vaticano, Papa Francesco e il "saluto" di Vittorio Feltri: "Ecco l'unica occasione in cui mi piace Bergoglio"
"A me il Papa piace molto quando non parla. Ma succede raramente, anzi, mai". È il "saluto" di Capodanno di Vittorio Feltri su Twitter a Francesco, il Pontefice più amato dalla sinistra e criticato dal resto del mondo. Una fustigata a Bergoglio che con le sue picconate al dogma cristiano si è attirato le accuse di eresia dalle ali più intransigenti del mondo cattolico, fino a far balenare l'ipotesi, clamorosa e drammatica, di uno scisma interno alla Chiesa addirittura da parte di un cardinale, il tedesco (e ratzingeriano) Gerhard Mueller. Per approfondire leggi anche: Ratzinger e la lezione a Bergoglio, così umilia il Papa Intanto Francesco ha aperto il 2018 con la tradizionale messa di Capodanno in piazza San Pietro. "Servire la vita umana è servire Dio e ogni vita, da quella nel grembo della madre a quella anziana, sofferente e malata, a quella scomoda e persino ripugnante, va accolta, amata e aiutata". "L'anno si apre nel nome della Madre. Madre di Dio è il titolo più importante della Madonna", ha ricordato il Papa rispondendo "a una domanda che potrebbe sorgere: perché diciamo Madre di Dio e non Madre di Gesù?". "Alcuni - ha osservato - in passato, chiesero di limitarsi a questo, ma la Chiesa ha affermato: Maria è Madre di Dio. Dobbiamo essere grati perché in queste parole è racchiusa una verità splendida su Dio e su di noi. E cioè che, da quando il Signore si è incarnato in Maria, da allora e per sempre, porta la nostra umanità attaccata addosso. Non c'è più Dio senza uomo: la carne che Gesù ha preso dalla Madre è sua anche ora e lo sarà per sempre. Dire Madre di Dio ci ricorda questo: Dio è vicino all'umanità come un bimbo alla madre che lo porta in grembo".