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Fedez e il papà della ragazzina insultata contro Maurizio Gasparri: "Bullo" e "maiale"

laura vezzo
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Il giorno dopo lo scambio di tweet con cui il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri ha consigliato a una ragazzina, che aveva preso le difese di Fedez, di mettersi a dieta, intervengono il rapper di X Factor e il padre di Maria Pia, la minorenne vittima di cyberbullismo. Entrambi hanno da dire la loro, ma fra i due è Fedez quello che arriva al punto senza giri di parole, in un'intervista rilasciata a Repubblica, in cui cita una frase dello scrittore irlandese George Bernard Shaw: "Non mi piace fare la lotta con i maiali. Primo perché ti sporchi tutto e soprattutto perché ai maiali piace".  Gasparri il cyberbullo - Anche il papà della giovane fan di Fedez, in collegamento con Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro, su Radio2 nel programma Un giorno da Pecora, ci tiene a dire la sua in merito all'episodio: "Gasparri si è messo a fare una questione con una ragazza di tredici anni. Mia figlia si è semplicemente limitata a postare un tweet per difendere Fedez ed è stato invece Gasparri ad insultare, dicendo che mia figlia è sovrappeso, cosa che per lui evidentemente è un motivo di scherno". Un cattivo esempio per i ragazzi di oggi - "Sono un insegnate - continua il papà di Maria Pia - e a scuola lottiamo tutti i giorni contro il bullismo". Poi però ci pensa il vicepresidente del Senato, "e se pure lui è il primo a farlo, autorizza tutti a prendere in giro chi è sovrappeso". Ci vuole poco per buttare all'aria il lavoro di un intero corpo docenti; il papà di Maria Pia, infatti, rivela che "un anno fa mia figlia era già stata oggetto di scherno da parte dei suoi compagni e viveva in una condizione di isolamento. Furono gli insegnanti ad aiutarla: fecero un lavoro collettivo di educazione per spiegare ai suoi compagni che non dovevano farsi beffa di una persona in sovrappeso". Ma adesso, la situazione è tale e quale a prima.  Conseguenze per Gasparri - La famiglia di Maria Pia, nonostante si senta offesa, per il momento non ha preso in considerazione una querela verso il politico: "Vedremo. Non voglio alimentare la polemica, perché mia figlia è già troppo esposta; e se il primo giorno era contenta dei molti tweet, e della solidarietà, oggi, tornata a scuola, ne sente il peso, perché è ovvio che sono arrivate anche le prese in giro. Ci saremmo accontentati delle scuse, se fossero arrivate".  

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