Cerca
Cerca
+

Antonio Faravelli e "Golf and wine", il sogno: rilanciare l'italia con golf e vino

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

Il golf e il vino uniti come ambasciatori del territorio. Un'idea coltivata da tempo da Antonio Faravelli e che potrebbe presto diventare concreta, con tanto di marchio ufficiale. Faravelli è un nome ormai noto nel mondo dell'enologia ma anche in quello del golf. Il marchio "Golf and Wine", lanciato otto anni fa, è riconosciuto a livello internazionale e il viticoltore pavese sta cercando partner per il suo progetto che coniuga la passione per il green e l'attività di famiglia: "La mia azienda di Loglio di Sopra di Montù Beccaria (Pavia) risale al 1895, quando il mio bisnonno intraprese questa attività - racconta -. Ora lavoro con i miei due figli, che come me sono appassionati di buon vino". Il passo successivo del progetto è ora quello di coinvolgere la Federazione Italiana Golf e altri importanti produttori per veicolare il marchio "Golf and Wine": "Spero che la politica e le istituzioni sposino il nostro progetto: golf e vino sono due accostamenti che funzionano già alla grande all'estero, per questo vanno considerati un volano importante per il turismo. Con la Federgolf stiamo parlando da tempo, l'idea è quello di aumentare la visibilità di questo affascinante sport anche tramite il vino: sono già partiti i contatti per coinvolgere partner importanti, produttori di alta qualità, testimonial ideali del Belpaese: in un momento come questo c'è bisogno che le eccellenze italiane varchino i confini per sfruttare tutto il loro potenziale", conclude Faravelli.  

Dai blog