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De Benedetti insulta il Cav: "Una malformazione della società"

L'attacco gratuito durante un evento a Firenze. Poi dà il bacio della morte a Renzi: "Rappresenta il cambiamento". E affossa Letta: "Non dura"

Sebastiano Solano
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Volano coltellate tra Beppe Grillo e il patron del gruppo Espresso-Repubblica Carlo De Benedetti. Ieri, giovedì 6 giugno, la tessera numero 1 del Pd Carlo De Benedetti ha inaugurato la passerella radical-chic La Repubblica delle idee a Firenze. Seduto in prima fila, ovviamente, Eugenio Scalfari, quindi il direttore di Repubblica Ezio Mauro e altre firmi 'illustri' del braccio mediatico del Pd come Vittorio Zucconi. E qui ci fermiamo, perché l'elenco sarebbe lungo e noioso almeno quanto le filippiche domenicali di Barbapapà.  Gli insulti a Berlusconi - Già alle prime battute l'Ingegnere dà addosso a Silvio Berlusconi e al guru del M5s: "E' importante vedere che la politica è al posto più alto, e il presidenzialismo è al posto più basso. A un posto basso ci sono anche Berlusconi e Grillo, ma quelle sono le malformazioni della società, quindi è giusto che stiano bassi". Insomma, loro sono loro e tutto il resto...Terminata la dose d'insulti, dovuti visti gli ospiti, a Berlusconi e indirettamente agli elettori del Pdl, De Benedetti si lancia in alcune temerarie analisi politiche: da il bacio della morte a Matteo Renzi ("Rappresenta un cambiamento"), affossa Enrico Letta ("Non durerà l'intera legislatura") e boccia il presidenzialismo ("Si rischia did eformare la Costituzione").  Le 10 domande a De Benedetti - Se il Cav alla campagna di demonizzazione e alla fiera dell'insulto da parte del quotidiano di Largo Forchetti ci ha ormai fatto il callo, Grillo si è invece risentito e stamattina, sul suo blog, ha dato il via ad un "ciclo di dieci domande all'ingegner Carlo De Benedetti, tessera numero uno del pdmenoelle", facendo il verso alle 10 domande che Repubblica, periodicamente, pone a Berlusconi riguardo le sue vicende giudiziarie. Scrive Grillo: "Prima domanda: 'Lei si sente responsabile del fallimento dell'Olivetti di cui è stato presidente per molti anni? Una società all'avanguardia nell'innovazione ridotta in macerie? Può illustrarci le iniziative di manager che mise in atto per evitarne il tracollo? Risponda per cortesia anche se si trova in Svizzera". Insomma, non bastavano i momenti di 'alto giornalismo' di Repubblica (gli appelli, le domande, le petizioni, firme etc), ora ci si mette anche Grillo. Che noia.  

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