L'ultima conferma all'incubo arriva da Eugenio Scalfari: l'Italia a Prodi e Veltroni?
"Alla fine del 2019 Mario Draghi scadrà dall'incarico di presidente della Banca centrale europea e ricordo anche la presenza sulla scena politica italiana di personalità come Romano Prodi e Walter Veltroni". Eugenio Scalfari, nel suo editoriale su La Repubblica, ricorda che "tutti costoro hanno dimostrato di avere una competenza tecnica e politica molto accentuata e hanno ciascuno un raggio d'azione di eminente importanza italiana e internazionale come raramente avviene". Quindi, ragiona Scalfari: "È singolare che un Paese trascurato e sottovalutato come l'Italia disponga di un parco di questa importanza nazionale e internazionale". Leggi anche: Eugenio Scalfari a DiMartedì bastona Pierluigi Bersani: "Chiedi scusa e rientra nel Pd" E conclude con un auspicio: "Dobbiamo dunque essere pieni di speranza per un presente di buon livello e un futuro possibilmente ancora migliore sulla scena nazionale, europea e internazionale. Abbiamo molti valori da difendere e altri nuovi da affermare e consolidare. Per quanto ci riguarda - e l'ho più volte affermato - i nostri valori sono quelli lasciati a suo tempo dai fratelli Rosselli e poi fatti propri dalle brigate di Giustizia e Libertà con annessa la fraternità, dai quali sorge la bandiera tricolore fatta propria dalla Francia e dall'Italia. Questo è il mandato al quale noi siamo fedeli politicamente e professionalmente".