Gianfranco Fini trema, ok alla legge che permette l'estradizione: arrestano Giancarlo Tulliani?
Chissà che sia la volta buona. La Camera approverà oggi la legge che renderà operativo il Trattato di cooperazione giudiziaria e di estradizione con gli Emirati Arabi Uniti, che dovrebbe consentire il rientro in Italia dei latitanti oggi ormeggiati sulle spiagge del Golfo Persico. Come riporta l'huffingtonpost.it, il "Trattato di mutua assistenza giudiziaria in materia penale" era stato siglato dal governo italiano nel settembre del 2015 ad Abu Dhabi, ma sospeso per gli effetti di una direttiva europea. Negli Emirati vige infatti la pena morte e in caso di estradizione verso il Paese contraente sarebbe stati inflitta la pena capitale. In base al nuovo accordo la condanna "prevista in loco" dovrà essere commutata in pena detentiva. I due nomi più noti, tra quelli dei latitanti scappati a Dubai e dintorni, sono quelli dell'ex parlamentare di Forza Italia Amedeo Matacena e del cognato di Gianfranco Fini, Giancarlo Tulliani. Quest'ultimo, che è ricercato dalla giustizia italiana con l'accusa di riciclaggio internazionale di denaro, era stato peraltro arrestato a Dubai a fine 2017 dalle stesse autorità emiratine, ma era poi riuscito a tornare in libertà nel dicembre dello stesso anno pagando una cospicua cauzione. Per approfondire leggi anche: Gianfranco Fini a processo coi Tulliani, la prima pagina del Tempo: come lo umiliano / Guarda