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Ponte Morandi, Matteo Salvini e il selfie al funerale. La dem Alessia Morani: "Indecente", lui la demolisce

Giulio Bucchi
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Gli applausi, gli abbracci commossi, le strette di mano. Matteo Salvini a Genova ha toccato con mano la rabbia delle famiglie delle vittime del crollo del ponte Morandi, la speranza di giustizia e la fiducia riposta nel nuovo governo. Una ragazza (forse la figlia di una delle vittime, suggerisce il Corriere della Sera) gli chiede anche un selfie e il vicepremier e leader della Lega accetta. Un gesto che ha scandalizzato la sinistra e il Pd sui social. Tra le più virulente, come spesso capita con Salvini, è stata la renzianissima Alessia Morani, che ha parlato di "superamento del limite della decenza" e di "ruspa sopra il dolore". Esiste ancora un confine tra rispetto e propaganda? Fino a che punto ci si può autocelebrare? Può essere così impunemente superato il limite della decenza? La campagna elettorale continua può passare sopra come una ruspa anche al dolore? #Salvini #luttonazionale #FuneralidiStato pic.twitter.com/QMIhIEmNCE— Alessia Morani (@AlessiaMorani) 18 agosto 2018 Come spesso accade negli ultimi mesi a molti suoi colleghi del Pd, la Morani non pare cogliere appieno il senso di quanto accaduto alla cerimonia funebre, e Salvini le risponde a stretto giro, sempre via social, lanciano un messaggio all'Italia: "Voglio meritarmi con i fatti questo affetto e questa fiducia che mi hanno commosso oggi a Genova. Il mio impegno è lottare per giustizia, verità e sicurezza". Leggi anche: Alessia Morani, ossessione Salvini. Poi però... "musi neri" La foto del selfie è stata diffusa sui social dal rapper Frankie Hi-Nrg mc, e in serata il ministro degli Interni è duro: "C'è un rapper cretino che fa polemica perché dice che con alcune persone ho fatto una foto quando oggi ero a Genova. Questa è l'estate in cui l'opposizione la fanno i rapper ed i cantanti. Sono orgoglioso di tutti gli abbracci che ho ricevuto anche oggi a Genova e a questi poveretti non rispondo neanche".

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