Massimo Giannini a Otto e mezzo, "Salvini mi fa ridere". A Repubblica non ce la fanno: disastro in diretta
"Sentir parlare Matteo Salvini di liberare l'Emilia Romagna fa ridere". Ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo, l'editorialista di Repubblica Massimo Giannini commenta le manifestazioni di Bologna con il leader della Lega al PalaDozza e il "popolo delle sardine" anti-Salvini in piazza Maggiore. "Dal punto di vista del PIL, dell'occupazione e della produzione industriale, stiamo parlando della seconda o terza regione d'Italia, l'Emilia Romagna è una delle più ricche, è un patrimonio anche per i moderati", sottolinea Giannini che sembra non cogliere in pieno il significato della "liberazione" invocata da Salvini. Leggi anche: "C'è ancora una speranza". Giannini vede le sardine e insulta Berlusconi D'altronde, la logica dell'alternanza in una regione governata a vari livelli dalla sinistra ininterrottamente dal 1945 a oggi non appartiene nemmeno alla redazione di Repubblica, che venerdì titolava in prima pagina sulla "Bologna che resiste". Da una parte i buoni (il Pd e i progressisti, nella veste di partigiani), dall'altra i cattivi nazi-fascisti guidati da Salvini. Non il modo migliore per approcciarsi al voto del 26 gennaio, forse addirittura un favore al nemico leghista.