Massimo Cacciari dalla parte delle Sardine: "Devono entrare in politica, solo così eviteranno il peggio"
Massimo Cacciari dalla parte delle Sardine. "Il Pd di Nicola Zingaretti apra ai a questi ragazzi il congresso, abbia questo coraggio". I dem, infatti, hanno ormai svuotato le piazze che il movimento di Mattia Santori sta invece riempiendo. I pesciolini, secondo l'ex sindaco di Venezia "stanno cambiando l'atmosfera rispetto a una chiacchiera di intolleranza, arroganza e megalomania che non era soltanto di Salvini. E questo è molto positivo". Leggi anche: Sardine, la ragazza che denuncia il caso di Sondrio voleva vedere Maria Stella Gelmini morta La chiave di successo - spiega Cacciari alle colonne della Stampa - è essere ideologi e avere una configurazione più incerta nella prospettiva. E così le Sardine devono prendere un'ardua decisione: "Per non scomparire dovranno entrare nell'agone politico con loro proposte concrete e precise". Questo però "non significa necessariamente formare un partito, ma definire una piattaforma programmatica con la quale sfidare e porre problemi vincolanti alla rappresentanza tradizionale della sinistra. Altrimenti tra un anno invece delle sardine ci saranno le sogliole o altro" ironizza.