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Mattia Santori ad Amici, gli costa caro. Rivolta delle sardine: insulti e ammutinamento nella chat segreta

Giulio Bucchi
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Costa cara a Mattia Santori la decisione di portare le sardine in tv, in prima serata ad Amici di Maria De Filippi. Annuncio clamoroso, dato dalla stessa regina di Mediaset, che ha scatenato la rabbia del movimento anti-Salvini. Il fondatore prima si è difeso così: "Non c'è piazza che non valga la pena di riempire. La dimensione politica delle Sardine non può e non deve essere snob". Non è bastato, perché su Facebook  come ricorda Repubblica gran parte dei 500 commenti piovuti sulla pagina ufficiale 6000sardine sono state di critiche, tra il sarcastico e il violento. In ballo ci sarebbe la credibilità e la coerenza dei duri e puri di sinistra. Ma il peggio arriva nella "chat privata" degli organizzatori. Leggi anche: "Perché non lo invito ad Amici". La De Filippi ha deciso: Santori e sardine sì, Salvini no "Attacchi dalla Sicilia, dalla Campania, dal Friuli", riferisce sempre Repubblica. A Santori non viene perdonato il nuovo scivolone mediatico, dopo quello (più grave) della foto con Luciano Benetton. "In 4, fra gli attivisti più impegnati, abbandonano la chat", sottolinea il quotidiano. Tanto da obbligare in serata Santori a spedire ai compagni di lotta un suo video in cui si spiegano le ragioni strategiche della partecipazione ad Amici, in coppia con Lorenzo Donnoli: "Amici ha uno share altissimo - riassume così Repubblica -, composto da un pubblico giovanile finora poco interessato alla mobilitazione". Basterà?

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