Romano Prodi contro Luca Zaia. Succede a L'Aria Che Tira dove l'ex premier se la prende con il governatore del Veneto, reo di volersi accaparrare i vaccini mancanti autonomamente. D'altronde - aveva detto lo stesso Zaia - "la legge non lo vieta". Ma questo non basta a Prodi che, nel salotto di La7, si prodiga in un incensamento dell'Unione europea: "L'Ue - ha esordito ai microfoni di Myrta Merlino - ha centralizzato l'acquisto dei vaccini contro il Covid per evitare conflitti tra gli Stati". Immediata la reazione della conduttrice che ha ricordato come le dosi a noi destinate siano state dimezzate, calpestando l'accordo stipulato proprio con Bruxelles.
DiMartedì, "chi mi ricorda Renzi". Romano Prodi fa esultare Travaglio: la sua faccia in diretta
"Matteo Renzi come Fausto Bertinotti". In collegamento con Giovanni Floris a DiMartedì, l'ex premie..."Sia chiaro - è intervenuto il piddino -, a me piace un'Europa coesa ma non perdente. Siccome noi non abbiamo ancora le tecnologie interne per produrre, le dobbiamo prendere da chiunque le ha e cominciare la produzione di vaccini in tutti i Paesi che possono produrli". Guai però lasciare che le regioni, in mancanza di alternative, se la sbrighino da soli: "Se Zaia mi dicesse 'noi li fabbrichiamo', ma se li prende così - ha iniziato a scaldarsi -, cosa facciamo, la gara a rubare 4 vaccini? Il mercato parallelo è delinquenziale". Secondo Prodi ci deve essere "una gerarchia".
Romano Prodi chiude su Silvio Berlusconi al Quirinale: "Troppo controverso, non può essere eletto"
Silvio Berlusconi non può diventare presidente della Repubblica, parola di Romano Prodi. "Non ritengo che ab...A mettere le cose in chiaro ci ha pensato il governatore veneto. Ospite a Mezz'ora in più Zaia ha precisato: "Noi non abbiamo cercato i mediatori, sono stati loro a contattare noi. Il mio direttore ha selezionato 20 venditori e hanno avanzato una proposta in totale di 27 milioni di dosi. Però attenzione, l’importazione di farmaci si fa solo in caso di necessità e deve essere autorizzata da Aifa. Stia tranquillo chi ipotizza mercato nero o brogli. Non conosco il contratto europeo, non lo conosce nessuno, ma è possibile che le Big Pharma abbiano intermediari in tutto il mondo". Un'uscita che zittisce Prodi e compagnia bella.