A qualcuno le banche concedono ancora un mutuo. Anche se per estinguerlo si arriva fino a 93 anni. Ma d'altronde parliamo di Mario Draghi che assieme alla moglie Maria Serenella Cappello ha bussato alla porta di Banca Passadore nell'estate scorsa. L'ex presidente della Banca centrale europea oggi premier - stando a Franco Bechis sul Tempo - "era in cerca di un finanziamento ipotecario su una bella villa (13,5 vani) sulla riviera del Brenta".
Myrta Merlino, un pesantissimo consiglio a Mario Draghi: "Guardi quella gente negli occhi"
La tazzona del caffè fumante da ingollare con le news già ce l'aveva, la battuta in carica pure. Le ma...Per i dettagli il direttore del quotidiano romano rimanda all'atto registrato dal notaio Alessandra Temperini a Roma il 22 luglio 2020, "Banca Passadore ha concesso a titolo di mutuo alla parte finanziata, signori Draghi Mario e Cappello Maria Serenella, che hanno accettato, la somma di euro 1.500.000 (…). Il rimborso del mutuo avverrà in 20 anni a partire dal primo gennaio 2021. La parte finanziata si è obbligata per sé, per i suoi eredi, successori e/o aventi causa con vincolo solidale e indivisibile fra di loro, a restituire la somma mutuata entro la scadenza pattuita con ammortamento in numero 40 rate semestrali posticipate (…) Il tasso di interesse viene fissato nella misura dell01,220% nominale annuo per tutta la durata del finanziamento-Taeg/i.s.c. 1,251%".
Mario Draghi, Pietro Senaldi: crisi di governo? No, ma Italia condannata a due anni di campagna elettorale
È stata una settimana di passione per la maggioranza Draghi. Salvini processa Speranza, Letta spara su Salvini, F...Un via libera alquanto inusuale, ammette Bechis che ricorda come quel "no" sarebbe stato deciso e senza via di uscita "per qualsiasi altro cliente di quella o di un’altra banca anche per somme assai inferiori perché al momento della sottoscrizione di quel finanziamento l’attuale premier e la consorte avevano 72 anni e mancavano per la signora pochi giorni e per il marito poco più di un mese al compimento del 73° compleanno, età che entrambi avrebbero avuto al pagamento semestrale posticipato della prima rata". Insomma, è "praticamente impossibile" che un istituto di credito conceda a quella età un mutuo ipotecario ventennale la cui ultima rata dovrebbe essere pagata quando entrambi i debitori avrebbero 93 anni. Ma Draghi fa eccezione.