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Elvira Nabiullina, il mistero delle spille della zarina: i segnali della donna che può sostituire Putin

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Sono in molti al Cremlino a essere scettici sulla guerra in Ucraina. Tra questi c'è Elvira Nabiullina, capo della Banca centrale russa. La donna aveva già fatto discutere per il suo sfogo contro Vladimir Putin, accusato di aver fatto "precipitare l’economia in una fogna". Nonostante le dure parole, però, la Nabiullina non è stata demansionata. Complice, forse il suo lungo rapporto con lo zar. Comunista vecchio stampo, la governatrice viene definita dai più come la possibile sostituta qualora per il presidente russo il conflitto iniziato a febbraio si dovesse ritorcere contro lo zar.

 

 

D'altronde Elvira è la vera zarina, la donna più importante di tutta la Russia. Nata il 29 ottobre del 1963 a Ufa, capitale della remota Repubblica di Baschiria, a ovest degli Urali, la Nabiullina si diplomò col massimo dei voti e la medaglia d’oro d’eccellenza sovietica concessa ogni anno a una decina di studenti migliori. Questo - spiega il settimanale Oggi - le fruttò una borsa di studio per l’Università di Mosca, facoltà di economia di Stato. Dopo la laurea la banchiera divenne dirigente dell’Unione per la scienza e l’industria dell’URSS. E ancora nel 1994 si trasferì al ministero per lo Sviluppo economico e del commercio, quindi a Sberbank, uno dei principali istituti finanziari del Paese.

 

 

Ma è dal 2007 che Putin e la Nabiullina non si sono mai lasciati. In quell'anno Elvira tornò al dicastero dell’Economia come ministro, nominata proprio dal presidente. Infine, la nomina a capo della Banca della Federazione russa. Della sua vita privata si sa ben poco, ma quello che più desta curiosità sono le sue numerose spille. Sì perché quando la banchiera si presentò in conferenza stampa per annunciare il taglio dei tassi di interessi che mise fine alla rivolta dei pensionati russi, aveva una spilla a forma di colomba della pace, quando annunciò il lockdown bancario causa Covid, ne aveva una a forma di casa per dire ai russi di non uscire. Ne ha indossate alcune a forma di onda blu, di semplice pallino rosso, di bicchiere da wisky, di cicogna. "L’esatto significato deve rimanere misterioso e ambiguo", aveva commentato a chi le chiedeva qualche indiscrezione.

 

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