Cerca
Cerca
+

Fuori dal Coro, Mario Giordano accusa Zelensky: "Papa Francesco oscurato e censurato"

  • a
  • a
  • a

Uno dei casi che più ha fatto discutere la scorsa settimana è quello della Via Crucis, in cui Papa Francesco ha voluto far sfilare fianco a fianco due donne, una ucraina e una russa, entrambe a reggere la croce. Scelta dal fortissimo significato simbolico, un'invocazione alla pace, che però non è piaciuta affatto a Kiev. E della vicenda se ne parla a Fuori dal Coro, il programma condotto da Mario Giordano su Rete 4, la puntata è quella di martedì 18 aprile.

 

 

Per introdurre un servizio sul caso, Giordano afferma: "Un iniziativa ha fatto molto discutere, la Via Crucis. Il Papa ha detto facciamo portare la croce da una ragazza ucraina e una russa. La scelta è stata molto contestata - ricorda-. Addirittura le tv ucraine non hanno trasmesso questa scena, hanno detto che non si possono vedere un'ucraina e una russa insieme. Nemmeno alla Via Crucis. Nemmeno per una preghiera. Si può fare la pace? C'è qualcuno che pensa alla pace in questa situazione?", chiede retorico Giordano, lasciando intendere di non condividere la stizza di Kiev e di Volodymyr Zelensky e, al contrario, di aver apprezzato la scelta del Pontefice.

 

 

Dunque il servizio. Ecco Irina, un'infermiera ucraina, ed Albina, una studentessa russa. "Insieme sorreggono una croce, interno il silenzio. Papa Francesco ha scelto loro per la 13esima stazione della Via Crucis, due donne amiche nella vita e oggi simbolo di due paesi in guerra". Quindi Irina spiega: "Mia madre attualmente si trova in ucraina". Poi Albina, in lacrime: "Io sono russa e sono contro la guerra". Le due poi si abbracciano. "Eppure per il mondo politico e religioso di Kiev le sue mani non possono sorreggere la croce di Cristo accanto a una donna ucraina", conclude il servizio di Fuori dal Coro.

 

Dai blog