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Elezioni 2022, "buon voto antifascista": chi manda il messaggio dal seggio

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"Buon voto antifascista". Il tormentone della sinistra colpisce ancora, una volta di più nel giorno delle elezioni politiche. E viene quasi il dubbio che qualcuno abbia twittato direttamente dal seggio, se non proprio dalla cabina elettorale (lo escludiamo, però: sarebbe un reato). Sandro Ruotolo, giornalista navigato, ex storica spalla di Michele Santoro impegnato da anni nella politica attiva, scrive su Twitter: "Buon voto a tutte e a tutti. Che sia un voto antifascista, dalla parte dei diritti, contro le mafie e contro le diseguaglianze".

 

 

 

 

Non è il solo, però, anzi. Oggi e nelle ore scorse in tanti, nel mondo dello spettacolo, si sono mobilitati per invitare gli italiani a votare. Sottinteso: votare "bene", per la parte "giusta", nel nome della mitologica "superiorità morale" della sinistra, in qualsiasi sua declinazione. Per sbarrare la strada a Giorgia Meloni e ai pericolosi fascisti del centrodestra che, parola di Tomaso Montanari, potrebbero far risvegliare gli italiani "in orbace" lunedì mattina, vale tutto.

 

 

 

 

 

 

Tra le prime a scendere in campo Chiara Ferragni, che ha ammonito i suoi follower: "Il voto è uno dei pochi strumenti di cui disponiamo per proteggerli, per crearne di nuovi, per estenderli a chi oggi se li vede negati. E per decidere in che direzione debba andare il nostro Paese: se in avanti o indietro di decenni". L'obiettivo dei suoi strali, ovviamente, è la Meloni. E se Alessandro Gassman o Francesca Michielin hanno preferito un profilo leggermente più ironico, Paola Turci, fresca sposa di Francesca Pascale (ex compagna di Silvio Berlusconi), è serissima e scrive, su Twitter: "Buon voto al nostro Paese democratico dei diritti  antifascista". Chiaro, no?

 

 

 

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