Cerca
Logo
Cerca
+

Ennio Doris, parlano i figli: "La frase che ripeteva sempre nonno", illuminante

Francesco Fredella
  • a
  • a
  • a

L'ottimismo da sempre e per sempre. Ennio Doris, comparso un anno fa, ha fatto di quello slogan il verbo della sua vita. Sara e Massimo Doris, i suoi figli, lo ricordano a RTL 102.5 nel corso di Non stop news. Un grande imprenditore, fondatore di Banca Mediolanum, conduttore de L'ottimista su RTL 102.5. Ogni lunedì, al mattino, le sue parole erano un inno alla positività. 

"L'ottimismo per papà non era un modo di non vedere i problemi, li vedeva. Ma aveva la capacità di non lamentarsi per cercare le soluzioni. Che ci sono sempre, anche più di una. Era un maestro in tutto questo", racconta Sara Doris. Suo fratello Massimo aggiunge qualche dettaglio in più: "Il pessimista non cerca soluzioni, l'ottimista sì". 

Tantissime le occasioni per ricordarlo. "C'è stato questa bellissima sorpresa avuta il 2 novembre, il suo nome è nel cimitero monumentale di Milano tra le persone che hanno reso illustre la patria. E il 24 novembre il comune di Basiglio ha dedicato una via, dove tra l'altro ha sede Banca Mediolanum", raccontano. "Passare in via Ennio Doris, la sua personalità si sentiva, ci fa stare tutti sull'attenti". 

 

UN VISIONARIO, UN UOMO MODERNO

"Non solo io, ma il suo modo di portare avanti il business ha permeato tutta l'organizzazione. Le cose, dalla sua malattia alla morte, sono continuate come se lui fosse sempre lì. Ricordo, ad esempio, che quando ha fondato la banca disse: Voglio aver successo perché sono utile alle persone. Un giorno, lo ricordo come se fosse ieri, cercavamo un prodotto nuovo. Ma il margine non tornava. Poi i conti tornano. E lui dice: il prodotto è ancora interessante per il cliente?", ricorda Massimo. "Papà aveva un focus spasmodico sugli altri, era un perfezionista e all'innovazione", aggiunge Sara nel corso di Non stop News

 

LA FRASE EREDITATA DAL NONNO, IL PREMIO AI DIPENDENTI E LA FONDAZIONE 

"C'è anche domani": una frase di mio nonno, che viene dagli anni Cinquanta. Giro d'Italia, mio padre e mio nonno, tifosi di Coppi. Non riesce in montagna a staccare il traguardo. Coppi dice: "Sono contento di essere secondo". Tornando a casa mio nonno disse a papà: "Guarda che c'è anche domani". Un messaggio importante che mio padre ha portato sempre nella sua mente. 

"A febbraio abbiamo erogato 2mila euro per ogni dipendente, ne sono circa 3mila. Anzi parliamo di 8mila perché anche family banker. Adesso daremo 500 euro a dipendente per aiutarli a superare momenti difficili", racconta Massimo. E poi c'è il prestito di soccorso che eroga da anni la Fondazione Doris. "Attraverso un plafond riusciamo ad aiutare famiglie in difficoltà, che non hanno profilo per ricevere importi di credito: anche questo fa la fondazione, che opera da molti anni. 3,4 milioni di plafond rotativo", conclude Sara. 

Dai blog