Saviano: "Direi ancora bastarda alla Meloni". Insulto senza fine

martedì 13 dicembre 2022
Saviano: "Direi ancora bastarda alla Meloni". Insulto senza fine
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Roberto Saviano insiste. Darebbe ancora della "bastarda" a Giorgia Meloni. "Utilizzerei ancora quel termine dinanzi a quelle immagini con la morte di un bambino in mare", dice a chiare lettere, come riporta Il Giornale, anche se ora deve rispondere del reato di diffamazione. L'autore di Gomorra infatti, ospite di Corrado Formigli a Piazzapulita su La 7, usò questo insulto per riferirsi alla leader di Fratelli d’Italia dopo aver visto un servizio sui migranti. Allora la Meloni era all’opposizione e contestava le politiche sull'immigrazione della sinistra e dell'ex ministro dell'Interno Luciana Lamorgese. La presidente di FdI quindi lo querelò e lui da allora fa il martire portando avanti la sua battaglia ideologica.

"Il clima di odio che si è creato e tuttora si crea contro chi sta salvando vite in mezzo al mare lo tutelerò sempre. Tutelerò quelle persone che salvano vite in mare e sempre cercherò di smontare questo tiro al bersaglio contro le Ong e contro chi salva delle vite", prosegue Saviano al termine della terza udienza. Delle precisazioni le sue che non gli erano state richieste ma che forse erano necessarie per ottenere l'appoggio di qualche "sinistro". Dalla sua parte ha già Michela Murgia e Massimo Giannini che da sempre sono al suo fianco. E poi c'è Elly Schlein che si è esposta per lui chiedendo a Giorgia Meloni di ritirare la querela.