Cerca
Cerca
+

Sinner, Cazzullo lo attacca? Merlo: "Furia da tribunale, tanti acidi italiani"

  • a
  • a
  • a

Da giorni Aldo Cazzullo punta il dito contro Jannik Sinner. Il motivo? La sua residenza a Montecarlo. Eppure è Francesco Merlo a negare la sua tesi. "L’Italia non tassa la cittadinanza, ma la residenza. E non capisco quale furia da tribunale morale spinga tanti acidi italiani a processare un ragazzo che non viola le leggi, non evade le tasse, non commette reati", premette la firma di Repubblica senza mai citare Cazzullo ma rispondendo a un lettore.

In ogni caso la frecciata al collega sembra palese: "Non so perché Sinner viva a Montecarlo, non so dove si alleni né quanto tempo passi in Italia. Immagino che la professione che onora faccia di lui un giramondo". Insomma, "penso che, come tutti, abbia il diritto di risiedere dove gli piace e dove gli conviene". E al lettore che si lascia andare a un elogio del tennista - salvo poi ricordare che paga le tasse fuori dall’Italia - replica: "Lei gli attribuisce iperboliche qualità che non ho ragioni per contestare, ma diffido dei suoi tanti aggettivi fuori misura e della retorica nazionale, anche se è presto per mettere in guardia Sinner sulla specialità italiana di amare smisuratamente i vincitori, ma solo finché vincono, e poi accompagnarne il declino a pernacchie".

 

 

Solo ieri, nella puntata di Otto e Mezzo, Cazzullo ribadiva le sue critiche: "Io non ho niente contro Sinner di cui sono tifoso, dal punto di vista sportivo non si discute. Ma siccome in questi giorni è stato indicato anche come un modello morale per gli italiani, io trovo deludente che l'uomo che sarà sempre di più il portabandiera dello sport italiano non paghi le tasse in Italia". 

 

Dai blog