Afd partito di "estrema destra". La classificazione fatta dagli 007 tedeschi non piace a Massimo Cacciari. Per lui un'eventuale esclusione di Alternative für Deutschland dai contributi pubblici sarebbe "folle per un partito con il 20%". Il motivo a detta del filosofo è chiaro: "Una cosa è l’ostracismo che si legge dai comportamenti dei padroni dei media e dei social, che non danno più spazio a questi movimenti, altra cosa sarebbe una messa fuori legge formale che al momento non c’è". Ma, avverte in un'intervista al Fatto Quotidiano, nel caso in cui accadesse "sarebbe l’ennesimo atto che attesterebbe il suicidio delle élite".
Secondo l'ex sindaco di Venezia l’avanzata delle destre in Europa non si sconfigge con le leggi: "Se esistono norme che vietano l’apologia del fascismo, come di qualsiasi ideologia, si può discutere nel merito del comportamento politico se sia razionale o no metterle in campo. Puoi anche decidere di arrestare tutti quelli che cantano Faccetta nera o che fanno il saluto romano. Ma se si mette fuorilegge chi sta al 20% dei consensi ci si aspetti di vederli salire al 30 o 40%. Le destre sono al governo in tutta Europa, come si può pensare di metterle fuori legge? Bandire AfD che in certe aree è in maggioranza o governa è un suicidio. Se la democrazia vuol spararsi nelle palle faccia pure".
Otto e mezzo, Cacciari: "Cosa sarà più difficile senza Papa Francesco
"Oggi c'è stato l'omaggio del parlamento al Papa, cosa sarà più difficile ora?": ...Rispolverando la filosofia, "una democrazia che non facesse leva sulla propria forza politica e mediatica – atto che appartiene a una logica politica –, ma facesse invece ricorso a strumenti legali per mettere fuori legge partiti di qualsiasi natura finirebbe di essere una democrazia". Insomma, "le idee politiche si combattono con le idee, con la politica, con l’organizzazione della società, con il buon governo. Se la democrazia non sa difendersi con armi politiche, con la credibilità e l’autorevolezza delle strategie e degli atti che compie, crepa".
Da qui la conclusione; "Le elite politiche attuali non sono nemmeno in grado di condurre con autorevolezza una propria riforma neo-autoritaria, non hanno la capacità di trasformare le democrazie in senso autoritario, ma nemmeno di difenderle in senso progressivo. Sono in mezzo al guado, incapaci, contraddittorie. E in questa situazione le destre vere crescono. Sono anni che le cosiddette sinistre governano l’Europa con norme liberticide che poi portano alla crescita delle destre".