Finiranno all’asta il prossimo 2 luglio le due serigrafie di Mao realizzate da Andy Warhol. Le opere appartengono alla collezione dell’ex leader comunista Fausto Bertinotti e della moglie. Saranno vendute con alcune opere di Piero Dorazio, una scultura in ceramica di Giosetta Fioroni e l’opera Camion di Titina Maselli. Datate 1972, le serigrafie del dittatore cinese sono valutate tra i 20 e i 30 mila euro.
Le opere erano state al centro di una battaglia legale: i Bertinotti avevano presentato ricorso alla Corte d’appello di Roma per la decisione del tribunale che nel 2023 aveva annullato il testamento di Mario D’Urso in cui i quadri venivano lasciati in eredità all’ex presidente della Camera dei deputati.

A chiedere l’annullamento della carta era stata la figlia biologica di D’Urso, Nikky Kay Carlson. Terminata la querelle giudiziaria, ora le opere della discordia troveranno un nuovo proprietario.