"L'Italia ha la possibilità di eliminare Israele almeno sul campo, vincendo" e… bum ecco deflagrata la polemica. Che ha visto come protagonista il giornalista del Tg3, Jacopo Cecconi, collegato da Udine per l'edizione del telegiornale delle 19 per raccontare le proteste svoltesi in serata da parte dei manifestati contrari alla partita Italia-Israele, disputata proprio nello stadio friulano. Ci sono stati scontri e tafferugli prima che gli Azzurri scendessero in campo per le qualificazioni ai Mondiali 2026.
Dopo che il web è stato invaso di commenti in merito sull’infelice frase, è stato lo stesso Cecconi a dover mettere acqua sul fuoco, intervenendo a Tg3 Linea Notte e spiegando che i suoi riferimenti erano solo calcistici: “Mi sembrava del tutto ovvio, stavo parlando dell'eventualità ventilata nelle settimane scorse di escludere a tavolino Israele dai campionati del mondo e stavo dicendo, invece, che poteva essere eliminata dall'Italia, stavo parlando di calcio ovviamente, lungi da me non solo dire, ma ipotizzare l'eliminazione di Israele come Stato. Sono partite delle polemiche che capisco fino a un certo punto, mi sembrava chiaro”.
"L'Italia può eliminare Israele almeno sul campo": tragica gaffe al Tg3
Italia-Israele è una partita che ha acceso le polemiche già prima del fischio di inizio. Il corteo dei pr...Nel suo intervento principale, invece, Cecconi stava raccontando il contesto che anticipava Italia-Israele, confermando che metà del pubblico che avrebbe dovuto essere allo stadio era, invece, in strada a protestare: “Ci saranno almeno diecimila persone, la metà della capienza", aveva detto il giornalista. Cecconi è stato accusato di antisemitismo e sui social si sono diffuse critiche anche per quanto dichiarato in diretta.