Vince il pregiudizio rosso. La prima del Wozzeck di Alban Berg, in programma per venerdì 17 ottobre al Teatro La Fenice di Venezia in versione italiana per celebrare il centenario del debutto dell’opera, non andrà in scena. Lo spettacolo è stato infatti annullato a causa dello sciopero delle maestranze contro Beatrice Venezi. La sua nomina, infatti, come arcinoto è alla base dello sciopero.
La Venezi è stata nominata direttrice musicale stabile a partire dall’autunno 2026, una scelta che ha generato forti polemiche interne. Il sovrintendente Nicola Colabianchi, che ha preso la decisione, è accusato dai lavoratori di aver agito senza un adeguato confronto e di aver ceduto, secondo alcuni, a pressioni politiche legate alla vicinanza della direttrice a Atreju e alla Presidente del Consiglio. Già, la Venezi paga il suo essere dichiaratamente di destra. O meglio, non di sinistra.
Beatrice Venezi? Un esempio di come la sinistra eserciti il potere
Sono giorni che mi ritrovo sui giornali il caso di Beatrice Venezi e trovo volgare e infamante il chiaro obiettivo di ve...Dunque, salta la prima: domani, venerdì 17 ottobre alle 1730, i dipendenti del teatro organizzeranno una manifestazione pubblica in Campo Sant’Angelo. L’iniziativa prevede un concerto gratuito che vedrà protagonisti il Coro e l’Orchestra della Fenice, insieme a interventi di diverse realtà culturali italiane. Il tutto per marcare bene le distanze dalla Venezi.
Secondo quanto spiegano le sigle sindacali, l’evento “vuole essere un momento di dialogo con la città e con il pubblico, oltre che un'occasione per ribadire la richiesta di garanzie di qualità e trasparenza nella scelta del nuovo direttore musicale”. Belle parole per infiocchettare il pregiudizio contro la Venezi.
Nella nota diffusa per invitare cittadini e spettatori a partecipare, i lavoratori sottolineano inoltre che “richiedere eccellenza non sia un atto discriminatorio, ma un dovere morale verso l'arte, il pubblico e se stessi. La Fenice è di chi la fa vivere”. Il tutto in barba al lunghissimo curriculum della direttrice d'orchestra.
In ogni caso, al netto della cancellazione della prima, sono confermate le successive quattro repliche di Wozzeck, in programma il 19, 21, 23 e 26 ottobre. L’opera di Berg torna così sul palcoscenico veneziano dopo oltre trent’anni: l’ultima produzione risale infatti al 1992.