Piergiorgio Odifreddi non ha dubbi. Secondo il matematico, lo scandalo corruzione che ha costretto alle dimissioni i vertici del governo ucraino investirà anche Volodymyr Zelensky. Questo è in sintesi il ragionamento del professore intervenuto ospite di David Parenzo su La7 a L'aria che tira.
"Sulla corruzione ucraina è effettivamente una cosa endemica - ha spiegato Odifreddi -. L'Ucraina non è in Europa perché non ha mai superato i parametri che l'Unione europea aveva chiesto per farcela entrare. Questo non è il primo scandalo di corruzione di questi anni di guerra. A memoria, ce ne sono stati almeno due o tre altri in cui alti gradi del governo sono stati cambiati o dimissionati. Zelensky stesso qualche mese fa aveva approvato quelle leggi per il controllo diretto dell'anti-corruzione, che poi hanno scatenato una rivolta popolare in Ucraina. Quindi Zelensky è vicinissimo a queste cose. Ed è chiaro che se salta lui, salta l'Ucraina. Quindi - ha poi aggiunto - probabilmente arriverà fino a lui lo scandalo e può anche essere che questo può essere uno dei modi per toglierlo di mezzo e per poi imporre o convincere il nuovo presidente ad accettare il piano di pace americano tra Putin e Trump".
I soldi all'Ucraina e la pace difficile
Nel 2015 il Guardian titolò «Benvenuti in Ucraina, la nazione più corrotta d’Europa». Le...A quel punto Parenzo è intervenuto per segnalare al suo ospite una curiosa coincidenza: "Le dò questa notizia di pochi minuti fa. Il Cremlino fa la sua stessa analisi". "Vede, siamo razionali tutte due", ha replicato il matematico.




