C'è qualcuno in Italia che ha ancora il coraggio di dire "no" a Greta Thunberg, che da attivista per l'emergenza climatica si è ormai trasformata in agit-prop politica vera e propria, in salsa pro-Pal e anti-destra.
Ha destato scalpore in ogni caso la decisione dell'Università di Verona dinegato la sala A dell'Ateneo alla giovane svedese. Un incontro che sarebbe inevitabilmente diventato un comizio a poche ore dalle elezioni regionali in Veneto. Verona la treccia di Giulietta non avrà la concorrenza delle treccine di Greta: l’ateneo scaligero ha infatti negato lo spazio per il suo comizio pro-pal e schierato a sinistra alla vigilia del voto in Veneto.
Greta Thunberg e Francesca Albanese guidano il corteo anti-Meloni: sinistra disperata
Eppure esisterà un vaccino per evitare che la sinistra italiana incappi in un brutto virus. Ogni giorno una nuova...Una assemblea pubblica organizzata dal Collettivo Tar e che avrebbe previsto la presenza, oltre che di Greta, anche di un altro membro della Global Sumud Flotilla, il veronese Simone Zambrin. "La lotta del popolo palestinese è la nostra lotta", recita non a caso il comunicato degli organizzatori, con tanto di invito-minaccia. "Troviamoci per discutere insieme dei prossimi passi della mobilitazione al fianco del popolo palestinese, che si unisce all’opposizione contro il governo Meloni e le sue politiche di guerra. Costruiamo insieme un ampio fronte popolare in vista dello sciopero generale del 28 novembre".
Greta Thunberg, negata la sala all'università. E i collettivi insorgono
Ogni tanto, in tempo di occupazioni pro-Pal, dalle Università arrivano anche notizie incoraggianti. La buona nove...L'ex sindaco di Verona Flavio Tosi, oggi europarlamentare di Forza Italia e coordinatore regionale azzurro in Veneto (candidato capolista in tutte le province al voto di domenica e lunedì) applaude alla decisione dell'Università scaligera: "Qui non si tratta di libertà di espressione, ma di pura propaganda politica a poche ore dalle elezioni. E' di tutta evidenza - prosegue - che l’iniziativa di Greta Thunberg e dei collettivi di estrema sinistra che la ospitano, è provocatoria ed è organizzata solo a fini elettorali per attaccare una certa parte politica. Basta andare a leggersi i post social di lancio. Giusta quindi la scelta dell’Università di Verona. Qui nulla c’entra il dibattito politico sulle crisi internazionali, quell’evento mira solo ad attaccare il centro destra e il governo a 48 ore dalle elezioni in Veneto".




