Silvio Berlusconi a Porta a Porta: "Chi va via da Forza Italia cerca poltrone. Alfano? Dolore personale"
Nello show a 360° di Silvio Berlusconi a Porta a Porta, è impossibile non parlare anche dei "traditori" azzurri. Nelle ultime settimane, sono molti i forzisti della prima ora che hanno deciso di voltare le spalle all'ex premier o semplicemente criticarlo a muso duro, senza preavviso. In prima fila gli ex fedelissimi, Paolo Bonaiuti e Sandro Bondi. "Mi creda, io non sono così dispiaciuto di una perdita di pezzi se vanno via persone che non hanno più motivazioni ideali ma vogliono continuare il mestiere della politica e occupare posti e poltrone", è il commento di Berlusconi alla domanda di Bruno Vespa. Il pensiero va agli ex pidiellini confluiti nel Nuovo Centrodestra: "Io non sono pentito di aver tolto la fiducia al governo Letta. Nel momento in cui avevo più bisogno di essere sostenuto, loro non sono intervenuti". Qui il riferimento è diretto: l'ex premier sta parlando dei giorni in cui in Senato si è votata la sua decadenza, con i governisti del suo partito (e futuri fuoriusciti) protagonisti di una difesa fin troppo fredda. Sul leader di Ncd Angelino Alfano, però, la situazione è ancora più spinosa e complessa: "Più che un dispiacere è stato un dolore personale".