Pa: Gelmini (Fi), abolire Camere commercio e' inutile furbata
Milano, 22 lug. (Adnkronos) - "Tagliare quel che funziona non conviene. Il governo Renzi, in affanno per i magri risultati in economia, brandisce le cesoie e mena fendenti a casaccio, anche sui rami che portano frutto. E' il caso del taglio al contributo camerale che le imprese (e non lo Stato) versano alle rispettive Camere di Commercio". Lo afferma Mariastella Gelmini, coordinatore Fi della Lombardia e vicecapogruppo vicario alla Camera, che definisce la riforma "un'inutile furbata, perché non è un vero taglio: lo Stato non risparmia nulla". Si tratta, per la Gelmini, di "un provvedimento che comporterà la chiusura di uno dei pochi servizi pubblici che funziona: le Camere di Commercio: un vero presidio non solo di efficienza, ma anche di legalità. Hanno ragione Roberto Maroni e Carlo Sangalli: in Lombardia e in tutte le Regioni le Camere di Commercio sono preziosissime su più fronti: coordinano il sistema imprenditoriale, aiutano e sostengono le imprese in difficoltà, fanno orientamento e formazione, raccolgono dati statistici fondamentali". Forza Italia, conclude "ha già presentato in Parlamento gli emendamenti necessari a impedire questo autentico autogol che il Governo vuol far fare a tutto il sistema imprenditoriale italiano. Comprendiamo le necessità propagandistiche di Renzi, ma non vogliamo che le paghino le imprese".