Sondaggio: il ministro più apprezzato è Padoan
L'anno di governo si chiuderà solo alla metà del prossimo mese di febbraio. Ma la fine del 2014 può essere l'occasione per fare il punto sulla squadra di Matteo Renzi, che a Palazzo Chigi ci sta ormai da dieci mesi. E' quanto ha fatto un sondaggio dell'Istituto Piepoli illustrato oggi sul quotidiano La Stampa. E se il gradimento del premier, sempre secondo la rilevazione, è poco sopra il 50% (51%, ma era stata del 70% la scorsa primavera), si scopre che ci sono almeno tre ministri più apprezzati di lui. Il primo è il titolare del dicastero all'Economia, Pier Carlo Padoan che risulta apprezzato dal 56% degli intervistati. Sul podio, col 52% di giudizi favorevoli, ci sono il ministro dei beni culturali Dario Franceschini e la collega alla Salute Beatrice Lorenzin, unica esponente del Nuovo centrodestra nelle prime posizioni. Tanto Angelino Alfano (Interno), quanto Maurizio Lupi (Trasporti) non compaiono infatti nelle prime dieci posizioni. Maria Elena Boschi (Riforme) e Andrea Orlando (Giustizia) condividono col loro premier l'indice di gradimento: 51%. Al 50 troviamo Maurizio Martina (Agricoltura). Roberta Pinotti (Difesa) e Giuliano Poletti (Lavoro). Con più detrattori che estimatori (48% di giudizi favorevoli) Marianna Madia, titolare della Pubblica amministrazione, e Stefania Giannini (Istruzione), che chiudono la top ten di Palazzo Chigi. Tra i provvedimenti più apprezzati del governo, il primo è ovviamente il bonus di 80 euro in busta paga, votato dal 17% degli intervistati, seguito dal Jobs Act (15%), dalla legge sul rientro dei capitali (13%) e dallo sblocco del pagamento dei debiti della P.A. nei confronti delle imprese creditrici. Solo l'1% degli intervistati, per converso, apprezza l'innalzamento dal 20 al 26% della tassazione sulle rendite finanziarie.