Grecia a rischio default: come guadagnare con la crisi
La situazione economica in Grecia è da allarme rosso. Il ministro delle Finanze Yanis Varoufakis l'ha detto chiaramente che Atene non ha più soldi. La domanda che rimbalza sia ai piani alti della politica e della finanza che tra i semplici cittadini è una sola: che cosa accadrà adesso ai nostri conti? Come possiamo difenderli? E, perché no, come trarre vantaggio dall'eventuale (ma sempre più probabile) uscita della Grecia dell'Unione europea? A soffrire di più sarebbero i Paesi che alla fine del 2011 hanno già pagato un prezzo altissimo per la crisi dei debiti sovrani. Nel mirino della speculazione finirebbero i titoli del debito pubblico di Italia, Spagna e Portogallo. Azioni e bond finirebbero sotto pressione per le vendite e tornerebbe a chiudersi il rubinetto del credito alla cui riapertura lavora la Bce. Ci sarebbero effetti anche su chi, spinti dal calo dei prezzi e dall'opportunità di rate dei mutui variabili ai prezzi bassissimi, hanno comprato casa. L'euribor, infatti, si alzerebbe e l'aumento dei tassi porterebbe di nuovo già le quotazioni degli immobili (che da poco si stavano riprendendo). Come guadagnare - Se per chi ha comprato casa con un mutuo a tasso variabile l'aumento dello spread è una mazzata, si trasforma anche in una ghiotta occasione perché l'acquisto dei titoli della Bce (il quantitative easing) è - come scrive il Corriere della Sera - una garanzia di protezione. Il rialzo del rendimento dei titoli di Stato potrebbe essere una buona opportunità per l'acquisto da parte dei risparmiatori. Per quanto riguarda le azioni gli analisti - scrive sempre il Corriere - sostengono che finché l'indice delle blue chip di Piazza Affari resta sopra i 22.500 punti, il trend non è invertito. Per tutte le Borse europee il rialzo potrà continuare e i settori favoriti sono sempre gli stessi: banche e industrie. La liquidità in banca rende poco ma è sicura. I conti di deposito vincolati dalle banche online (senza spese) rappresentano un'alternativa da valutare. E' sicuramente un'alternativa per chi non può o non vuole fare investimenti sul lungo periodo che possono offrire rendimenti più elevati nel tempo.