Giuliano Ferrara contro Matteo Salvini: "Lo trovo insopportabile, livello bassissimo"
A Giuliano Ferrara, Matteo Salvini, non è mai stato granché simpatico. Anzi, tutt'altro. Dopo il voto che ha segnato il successo de facto della Lega Nord, l'Elefantino parla con Il Giorno. Si parte da Silvio Berlusconi: "Certo che è rinato. A essere precisi non è mai morto". E poi, subito, si passa al segretario del Carroccio: "Italia paese conservatore, talmente conservatore che, anche il leader della Lega Matteo Salvini, senza di lui, non va da nessuna parte". Ferrara suggerisce poi al Cav di tornare al patto del Nazareno: "Se Silvio deve parlare con Renzi? OVvio. Lui ha creato questo alter ego che parla chiaro all'Italia. Hanno gli stessi nemici mediatici, giudiziari e politici, come, ad esempio, la sinistra Pd". Dunque si chiede a Ferrara se Berlusconi deve puntare su Salvini. Tranchant la risposta: "Mah". E ancora: "Sì, sono perplesso". Infine la bordata: "Non ho particolari pregiudizi ideologici. Nel 1994 ero al governo con l'Msi. Però trovo Salvini insopportabile. Livello bassissimo. Bossi voleva federalismo e Nord indipendente, questo vuole mandare le ruspe nei campi rom...meglio Bossi. Berlusconi deve fargli capire che è necessario creare un fronte dei moderati".