Sondaggio choc sulle amministrative 2016: Pd sotto il 30%, Lega sopra il 20
Lo aveva già detto e lo ha ridetto oggi al Meeting di Rimini: "Nel Mediterraneo continueremo a salvare vite umane anche se questo ci costerà tre voti in meno". Così Matteo Renzi sul tema dell'immigrazione che ha tenuto banco tutta l'estate, ai militanti di Comunione e liberazione. In realtà, però, l'emergenza sbarchi potrebbe costare a lui e al Pd un po' più di quei "tre voti". Almeno stando a quanto spiega al sito affaritaliani.it il sondaggista Alessandro Amadori. Secondo il quale, in una previsione sulle amministrative 2016 che vedranno andare al voto in primavera tante grandi città tra cui Milano e Napoli, la vicenda immigrati potrebbe costare "tra i due e i 4 milioni di voti". I democratici, cioè, scivolerebbero sotto la fatidica soglia del 30% (oggi sono intorno al 33-34%) e si vedrebbero avvicinati di molto dal Movimento 5 Stelle. Una parte (il 30%, secondo Amadori) di quei voti persi da Renzi e soci, infatti, finirebbe proprio ai grillini che passerebbero dal 25 al 26%. Il 60% dei voti dei delusi dal Pd "finirebbe alla Lega, che potrebbe issarsi al 20 se non addiruttura al 22%" continua il sondaggista, "mentre il 10 restante andrebbe alla Meloni che potrebbe salire al 6%". In questo scenario Forza Italia (almeno quello che è oggi il partito, in attesa delle novità che Berlusconi orrà imprimergli), scivolerebbe ai margini, "fin sotto l'8%".