Diritti tv: ipotesi servizi sociali per il Cav, e' gia' 'gara' all'invito (2)
(Adnkronos) - Qualche giorno dopo, tra lettere ufficiali al partito e ai difensori Franco Coppi e Niccolo' Ghedini, sono arrivati anche il sindaco di Abano Terme (Padova) e l'assessorato ai servizi sociali di Albenga (Savona): "Saremmo fieri, orgogliosi e onorati di poterla accogliere a scontare la pena con l'affidamento per qualche ora al giorno". Da Nord a Sud, per il Centro Italia c'e' invece il sindaco di Cavriglia (Arezzo) che ha affidato a Facebook il suo invito: "Nel caso Berlusconi chieda l'affidamento ai servizi sociali l'amministrazione comunale di Cavriglia si rendera' immediatamente disponibile ad accoglierlo. Abbiamo anche gia' individuato il settore di attivita' nel quale potrebbe essere felicemente collocato". Ma la sorpresa del giorno e' Mario Capanna, ex leader del movimento giovanile sessantottino poi segretario di Democrazia proletaria. Lui gli ha proposto una strada alternativa: lavorare alla sua Fondazione Diritti Genetici: "Non e' una boutade, ne' uno scherzo ne' una provocazione. Al contrario, un'offerta sincera. Proviene da un suo avversario politico, che non l'ha mai considerata 'il Nemico". Dagli amministratori locali ai parroci. Oggi don Valentino Porcile, parroco di Sturla, ex di Cornigliano, ha scritto una lunga lettera , in parte provocatoria, all'ex premier: "Ti faccio fare un anno di continui giri, non qualche ora al giorno, ma per dieci ore al giorno, a vedere le vere poverta'. A scoprire come sta davvero una famiglia che non arriva a fine mese. Vieni Silvio, e ti porto dagli anziani che non hanno nessuno in casa che gli faccia la spesa".