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Cossiga: Travaglio, ottima idea borsa di studio per incentivare tesi su di lui

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Roma, 16 ago. (Adnkronos) - "Sicuramente Cossiga e' personaggio da studiare, lo era da vivo e lo e' anche oggi. Ottima idea quella di una borsa di studio per incentivare le tesi su di lui". Marco Travaglio, vicedirettore de 'il Fatto Quotidiano' commenta cosi' all'Adnkronos la creazione una borsa di studio del valore di 5.000 euro, per una tesi di laurea riservata a studenti in Scienze delle Comunicazione sul tema 'Cossiga e le agenzie di stampa, una storia di comunicazione', istituita dall'Adnkronos. "Le sue scelte in materia di comunicazione furono uno degli aspetti piu' interessanti della sua presidenza, un modo di comunicare abbastanza rivoluzionario -sottolinea Travaglio- Mi capito' di seguirlo come giornalista in alcuni dei suoi viaggi ed era indubbiamente un personaggio straordinario; aveva un rapporto non con i giornalisti ma con i 'suoi' giornalisti, che lo seguivano stabilmente, strano, inedito non solo per un Presidente della Repubblica ma per qualunque personaggio pubblico: li aveva abituati a conquistare titoloni di prima pagina ogni volta che apriva bocca e loro lo adoravano. Si era perso il rapporto di distacco che dovrebbe esserci fra personaggio pubblico e giornalisti. Un metodo che un po' ha poi contagiato il tipo di rapporto fra Berlusconi ed i gionalisti addetti a seguirlo stabilmente." Cossiga "doveva e voleva dare sempre di piu' per andare oltre lo shock che aveva provocato la volta precedente", sottolinea Travaglio, "e come tutti i picconatori, prima e dopo di lui, era costretto a mirare sempre piu' in alto, perche' se abbassi il tiro declini. L'alternativa e' tacere per un po', ma lui non taceva mai, era raro che una giornata non fosse caratterizzata da un'esternazione di Cossiga, come hanno fatto recentemente Renzi e Grillo, in modo da caricare la molla della comunicazione e poi ripartire. Vale davvero la pena di studiare Cossiga, il cambiamente che ha provocato nella comunicazione, il suo dare l'impresione di destabilizzare il sistema", conclude Travaglio.

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